Davanti a 16 mila persone (300 provenienti dal Veneto) si gioca Salernitana – Verona match tra due squadre in difficoltà. In palio punti salvezza pesanti e i destini di Nicola da un lato e Cioffi dall’altro.
La Salernitana è reduce dal pesante ko di Reggio Emilia contro il Sassuolo che ha lasciato non pochi strascichi. Prima le stoccate del ds De Sanctis a fine gara all’allenatore poi la conferma del mister 24 ore dopo da parte del presidente Iervolino ed a mergine di un chiarimento avuto tra allenatore e direttore sportivo.
«Sono 30 anni che mi sento in discussione – ha dichiarato ieri, nel consueto appuntamento pre partita – Sento la fiducia e conosco questo mondo. Non ho bisogno di elencare il lavoro fatto e non c’è bisogno di dire quanto ancora vogliamo fare. In ogni progetto c’è sempre un confronto pre e post partita. L’area tecnica e sportiva come anche quella medica è sempre sottoposta a briefing».
Una pausa e aggiunge. «A Salerno sto da Dio e sono sicuro che possiamo sempre e ancora migliorare».
Granata in campo col 3-5-2 ma con novità negli interpreti: Kastanos in cabina di regia, Maggiore torna mezzala, Piatek e Bonazzoli in avanti con Dia in panchina
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