Lo ha riferito – come riporta il sito web tg24.sky.it – il presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, Antonio D’Avino, in occasione del Congresso nazionale della Fimp in corso fino al 15 ottobre a Riva del Garda, sottolineando che “l’incremento dei casi, negli ultimi due anni è del 75%“.
Numeri allarmanti anche per il fenomeno dei cosiddetti hikikomori. “Sono 100mila i giovanissimi che hanno preso la strada della morte sociale, i cosiddetti hikikomori, isolati nella loro stanza, in fuga dall’interazione col mondo, travolti dalla paura del giudizio, soli“, ha aggiunto D’Avino, per poi sottolineare: “Sono numeri impressionanti, da fall out post Covid-19“.
“La pandemia è stata una bomba atomica dal punto di vista sociale per i giovanissimi“, ha aggiunto Silvia Zecca, co-referente nazionale Fimp Gruppo “Abuso e maltrattamento dei minori”. “I lockdown totali, le misure restrittive successive, quelle costanti di distanziamento per la prevenzione del contagio, hanno contribuito a creare un fortissimo disagio“.
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