Site icon Salernonotizie.it

Amalfi, scatti bollenti su scale del Duomo: straniera denunciata per atti osceni

Stampa

Un drappo di porpora ad avvolgerle il corpo. Era l’unico elemento indossato dalla donna che ieri, di buon mattino, ha posato per alcuni scatti “caldi” dinanzi al portale del Duomo di Amalfi. La bellezza mediterranea, all’apparenza prosperosa, non è passata inosservata, proprio come mamma l’ha fatta. Diversi i video amatoriali realizzati che stanno circolando in rete che ritraggono la donna sulla scalea del Duomo e della sede Arcivescovile, mentre in piazza si sono fermate per qualche attimo le operazioni di carico e scarico merci che si svolgono alle prime ore del mattino.

Un servizio (fotografico) di dubbio gusto, soprattutto perché non autorizzato. I produttori hanno approfittato della buonora e dell’assenza degli agenti della polizia locale in servizio. Subito dopo le 8 gli uomini diretti dal comandante Agnese Martingano sono riusciti a rintracciare la troupe e la modella prima che lasciassero il centro Amalfi. Disponevano di attrezzature leggere, non erano professionisti.

Eseguito il riconoscimento dei componenti (la modella si era ricomposta), tre persone di nazionalità straniera (modella americana con fotografo inglese e un’altra connazionale), questi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno per atti osceni in luogo pubblico. E’ stata vietata loro ogni pubblicazione, anche mediate social, del materiale prodotto.

Non è il primo e non sarà nemmeno l’ultimo episodio del genere. Ad oggi in Costiera Amalfitana soltanto a Positano vige un regolamento, rigidissimo, per la realizzazioni di scatti fotografici, servizi video e con drone a scopi pubblicitari con dettagliato tariffario. Anche comuni ambitissimi da produzioni di questo genere (e modo) e influencer, come Amalfi e Ravello, dovrebbero dotarsi di un regolamento al fine di scongiurare scene di pessimo gusto come quello di ieri.

Fonte e video: Quotidianocostiera.it

 

Exit mobile version