Prima parte di gara con De Mitri sugli scudi e gran reazione delle ospiti al 5-0 del primo minuto. Impatto positivo e vantaggio al 10’ (15-19). Come detto, nel secondo periodo la formazione di casa accelera e Salerno va sotto all’intervallo lungo (37-29). La Nasce Un Sorriso non esce dalla partita. Anzi, rivitalizzata dal riposo e dalla ritrovata intensità, riduce lo svantaggio ed arriva al -4 a tre minuti dalla fine del terzo quarto (47-43) che segnerà sul tabellone il punteggio di 55-49 con Lucchesini, Dione (ex di turno, ha un passato nelle file battipagliesi) e la generosa Orchi in evidenza.
Salerno accarezza il nuovo sorpasso a inizio ultimo quarto: le granatine arrivano a -2 (55-53), ma sprecano nel momento clou sia in attacco, sia concedendo tiri facili alle avversarie: merito anche a Lombardi che infila tre triple di seguito e, di fatto, ammazza il punteggio. Agropoli scappa di nuovo via e c’è tempo solo per un assalto finale che consente alla Nasce Un Sorriso di uscire comunque a testa alta con in mano “l’istantanea di ciò che siamo e che possiamo diventare. Ho visto l’approccio che mi aspettavo, tenendo col piglio giusto contro una squadra che ha nella fisicità il maggior ostacolo da superare”, come da dichiarazioni post-gara dell’allenatore di Salerno, Aldo Russo.
“Nel momento clou della partita, quando eravamo in debito anche per qualche scelta poco lucida, Agropoli è riuscita a piazzare tre tiri dall’arco. Abbiamo vinto tre quarti su quattro, purtroppo subendo un break nel secondo, in cui la capacità delle avversarie di mettere il corpo ha enfatizzato le difficoltà che dobbiamo imparare a superare – ha aggiunto il coach – Ho ricevuto risposte importanti e visto un atteggiamento positivo, recuperando fino al -2 e purtroppo sprecando dei vantaggi che potevamo prenderci, concedendo anche qualcosa in difesa su cui dovremo lavorare”.
“Forse troppo tardi abbiamo fatto ricorso ai falli che ci hanno portato al bonus: questo è un altro segnale che dobbiamo essere più insistenti e migliorare. Questa partita è molto utile perché ci ha permesso di verificare i nostri equilibri e, allo stesso tempo, ci fa uscire dal campo di una squadra ostica con l’atteggiamento di chi non ha mai lasciato andare la partita: questa deve diventare la principale nostra motivazione sempre, aumentando quella capacità di correre che si è vista solo a sprazzi. Dobbiamo riuscire a mantenere alti i ritmi nelle due fasi”.
NEW BASKET AGROPOLI-NASCE UN SORRISO SALERNO 70-63 (15-19; 37-29; 55-49)
AGROPOLI: Lombardi 9, Seka 9, Marino ne, Chiapperino 6, Zanetti 21, De Feo 6, Chiovato B. 2, Feoli 7, Chiovato F. 10, Cavallo, Mastursi ne. All: Di Pace.
SALERNO: Naddeo ne, Orchi 13, Scala, De Mitri 13, Carosio 6, Blasi ne, Opacic, Dione 13, Lucchesini 16, Scolpini 2. All: Russo.
Arbitri: Sacco-La Corte
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