Ma la notizia dell’inaugurazione, nel cuore del centro storico della città, della “cazzetteria” che sforna dolci a forma di peni e vagine – anticipata con un post sul proprio profilo Facebook dal giornalista Gabriele Bojano – sta suscitando reazioni indignate sui social da parte della stragrande maggioranza dei salernitani.
“Se Alfonso Gatto tornasse oggi a Salerno e s’incamminasse nel suo adorato Vicolo della Neve – scrive Bojano – probabilmente non lo riconoscerebbe più.
Premetto che non sono bacchettone, anzi in passato mi sono occupato per lavoro anche di fiere erotiche e pornostar. Ma un esercizio simile in pieno centro non è un oltraggio al nostro suggestivo cuore antico della città ? Sarebbe stato molto meglio autorizzare l’apertura di un siffatto negozio in periferia, lontano da luoghi iconici della città e da attrattori turistici che non meritano di essere sviliti così“.
Tanti i commenti sotto il post del giornalista. Unanime la critica all’iniziatica commerciale. “Purtroppo il cattivo gusto è difficile da fermare“. “Vergognoso“. “Non c’è mai fine al peggio“.
Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale e presidente della Commissione consiliare Trasparenza, Antonio Cammarota, con un post durissimo pubblicato sul suo profilo Facebook: “Ma chi li ha fatti venire? Qui c’era il Vicolo della Neve. Punto di incontro di artisti, poeti e buoni mangiatori delle eccellenze gastronomiche salernitane. Oggi c’è la “cazzetteria” napoletana. Credo si potesse evitare, con un piano del commercio, con la tutela delle nostre tradizioni e della nostra economia. Declino dei nostri tempi. E dell’amministrazione comunale di Salerno“.
Idea di business che già c è a milano, torino e barcellona. Geniale.
Allora tutti questi che parlano del centro come via della poesia degli artisti, dei poeti… ma quando? Cento anni fà? Si cento anni fà c’erano gli artisti e poeti al centro storico. Ma adesso? Esistono poeti a Salerno? Per meglio dire il centro storico è frequentato da artisti letterati impegnati culturalmente, o è frequentato da persone comuni come me?
Io persona comune devo essere un letterato per esser contrario ad una pasticceria erotica?
Poi contrario di che, se esistono nelle altre città sexy shop collocati nei centri storici.
A tutti i bigotti un consiglio:
magnatv ‘o c**z
<3
“Credo si potesse evitare, con un piano del commercio, con la tutela delle nostre tradizioni e della nostra economia.
Declino dei nostri tempi. E dell’amministrazione comunale di Salerno“.
Avete permesso l’apertura di mini-market, negozi che vendono cover per cellulari e anche di macchinette h24 per anni… Deturpando l’immagine del centro storico, a mio parere.
Adesso vi scandalizzate per un negozio che vende dolci e che porta lavoro e attira giovani… lasciate aprire questa “cazzetteria” in pace che voglio provare tanti di questi “pancake” eheh 🙂
Ma non ho capito; secondo il giornalista in questione in periferia andrebbe bene? Se fosse così, costui sarebbe pari a chi ha ideato questa volgare trovata.
Non ci vedo nessuno scandalo.
Poi ho l’impressione che il giornalista non legga la cronaca e ritenga che il centro storico sia una sorta di Eden scampato miracolosamente ai tossici, agli alcoolizzati, alle risse, a quella fauna che urla nella movida, ecc.
Insomma, la protezione del piccolo mondo antico della antica pizzeria mi pare che arrivi con un ritardo considerevole.
Solo il fatto che se ne parla porterà tante persone ad andare in questa attività… questo è marketing, gli state facendo la pubblicità gratis!
Questo fa capire chi governa la nostra città .VERGOGNATEVI
Ma ce n’è già uno uguale a Benevento
la vergogna siete voi, anno 2022, scetatev cattolicini perbenisti di sta mazza!
a Salerno e’ tutta un indignazione! Ipocrisia e perbenismo la fanno da padroni
Sto quatt bzzuoc e bzzoc
per come la penso io con tutti questi commenti indignati (ma di che poi?) Salerno non perde occasione per dimostrare di essere una città dalla mentalità morbosa e provinciale. Signori cari se vi dà fastidio ricevere nel piatto un dolce con la forma dei vostri genitali allora non andate in questo locale, ma fà che in tv ormai vedete corpi nudi, sesso e depravazione a qualunque ora del giorno (anche negli orari delle fasce protette) e mò vi scandalizzate per un dolce a forma di caxxetto in una vetrina?
E faglie, questa è una Città morta diretta da uomini morti e nato vecchi, una novità nuova aspettiamo per vedere come reagisce la cittadinanza, e basta con questi panini pizzette e cricche, fatte da marò chini e afgani, siete dei bigotti e culattoni…… Il nuovo vi spaventa baas
Parere personale : siete ridicoli. Vi scandalizzate per un’attività commerciale che propone dei dolci dai formati, vero, fuori dal comune, ma sono solo e sempre dei dolci. 😊 😊 Non vi scandalizzate, invece, per il degrado sociale dei giovani che frequentano i luoghi della movida salernitana, ragazzi e ragazze ubriachi, molti sono minorenni, degli schiamazzi fino a notte fonda e guai se qualcuno si lamenta, parolacce, insulti, addirittura minacce da parte dei “bravi ragazzi”, e ce ne sarebbero tante altre situazioni di degrado e maleducazione ma nessuno si scandalizza o protesta più di tanto anche perché sa bene che non cambierà mai nulla, perché ai commercianti tutto questo va bene anzi benissimo, fa vendere, guadagnare, rende attraente, ai giovani, frequentare quei luoghi dove non esistono educazione e rispetto, ma solo il “chi se ne frega degli altri”.
La vergogna è un altra xcke x quella non vi indignate ?
sono vergognosi quelli che scrivono “che vergogna” e chi li segue a ruota senza capire un cazzo (in tutti i sensi)
È uno schifo! Bisogna bloccare questa cosa. Gli amministratori che fanno?
c’e’ gia in tutto il mondo…. SALERNO CITTA’ MEDIOEVALE COME I SUOI ABITANTI
CHE SCHIFO
Ma indignazione di che?
Mi suona tanto di articolo pubblicitario… Titolone acchiappacuriosi.
Perché se fosse vero, ma vero non è, resta un negozietto che da forme alternative a dei dolci, stop!
Dove sta lo scandalo, dove sta l’indignazione????
O forse l’indignazione sta nel secondo nome:
…… Napoletana???
Allora è un alto discorso, ci potrebbe stare 😂 😂 😂 😂 😂 😂 😂 😂 😂
Indignatevi per lo stato in cui versa la città da tempo, una vera emergenza sanitaria, e poi chi vuole andare a mangiare questi dolci estrosi saranno fatti suoi, o no.?
Non ho capito, ma perché si nella periferia e no nel centro della città? Nella periferia ci abita la feccia della città e nel centro la nobiltà? Fatemi capire. O la si accetta come pasticceria o non la si accetta, indipendentemente dal luogo di apertura. Non mi sta bene l’affermazione : “Sarebbe stato molto meglio autorizzare l’apertura di un siffatto negozio in periferia “
poi vorrei ricordare a tutti le ragioni del nome “vicolo della neve”, per neve si intende la cocaina che veniva spacciata ai tempi in quel vicolo specifico, cosi come nel centro storico moltissimi anni fa si trovava anche mio che ora si trova sulla litoranea zona stadio.
quindi finitela con sta falsita!
Ma siete mai stati negli ultimi trent’anni nel centro storico? Ma vivete la città o andate solo in barca in costiera????siete voi la vergogna che vi vergognate di queste cose solo per criticare. Il centro storico non è ridotto male per colpa di questo negozio. Queste sono critiche razziste e basta.
Mmm.. bel negozio ro cà…e pur ra fè!! Buahahahah
Il problema non è la cazzetteria,( di cazzate a Salerno se ne fanno tante) luci d’artista,piazza dell’ imbecillità,….il problema vero è che fosse stata una pasticceria classica , avrebbe chiuso dopo 15 GG, questa che produce cazzi…. sicuramente farà il pienone……
Quindi il problema nn e da sottovalutare.
“Meditate gente… meditate”
Premetto che non sono di Salerno ma della provincia. Nella stragrande maggioranza dei centri storici abbonda il degrado, immondizia e fiumi di droga. Ora il problema è la Cazzetteria che non fa altro che regalare una risata?..se non vi va di entrare in un sexy shop, nessuno vi costringe e questo è lo stesso caso. Quindi per favore, non rompete la Cazzetteria.
Se stiamo parlando del centro storico trascurato ,pieno di ratti ,sporco e completamente desolato ,è un miracolo che qualcuno faccia ancora investimenti…non sarà l’iniziativa nè l’attività commerciale più fine ma se vi disturbano i genitali non andateci e smettetela di dare la voce ancora a quattro bacchettoni retrogradi
Avete ancora tempo di pensare alle strxxxate andate a lavorare ,abbiamo un centro che cade a pezzi
il politicamente corretto. sta rovinando il mondo !!!! viva la libertà !!!!
Bah… l’indignazione ci doveva essere quando è stato permessa, tra l’indifferenza delle istituzioni, la chiusura di un locale storico come il “Vicolo”
Invece, adesso, le bigotte salernitane si scandalizzano del dolce caxxo, effettivamente fa ingrassare… meglio privilegiare l”originale” ma da consumare in incognito!