Una festa con protagonista la castagna, prodotto tipico dei Monti Picentini e presentato in un tutte le sue sfaccettature nell’ormai classico itinerario arricchito anno dopo anno di innovazioni e gustose novità. Ampio spazio alla gastronomia locale, dalle succulente caldarroste alla tradizionale pasta con la castagna, passando per le dolcissime tentazioni dei calzoncelli e dei castagnacci.
Insieme alle specialità, tantissimi gli stand disposti per i vicoli del paese dall’organizzazione, consentendo così ai tanti visitatori di poter soddisfare il proprio palato in base ai propri gusti assaggiando oltre dieci specialità. Alle specialità già annunciate prima si aggiunge la pasta alla “boscaiola”, passando per la zuppa di fagioli, panini con broccoli e salsiccia o maialetto al sugo di castagne, bruschette con lardo di colonnata, caciocavallo impiccato e pizze. Un menù per soddisfare i gusti di tutti i visitatori.
Prelibatezze culinarie ma non solo, perché tra i tanti vicoli del piccolo paese ci sarà la possibilità di fare un vero e proprio salto nella storia: dalle esibizioni di artigianato locale fino ad arrivare alla “Mostra sui briganti”, a cura dell’Associazione “Vient e’ terra”. Grande curiosità anche per il “Museo della Civiltà curticiana” oltre che un’emozionante raccolta fotografica che racconteranno i 46 anni di storia della manifestazione. Un mix tra gusto e cultura, accompagnato dagli spettacoli musicali che allieteranno le tre serate: venerdì 21 spazio allo spettacolo del gruppo “I briganti del re”, sabato 22 ad esibirsi ci sarà il sound di “Sette Bocche”.
La serata conclusiva sarà affidato allo spettacolo folkloristico dell’Orchestra Odissea.
L’Associazione Pro Curti ha deciso inoltre di rinnovare l’appuntamento anche per la domenica a pranzo, mettendo a disposizione dei tanti visitatori anche un’area destinata ai bambini con attrazioni e gonfiabili allestiti nella struttura polivalente “Piero De Mattia”. Inoltre è stato istituito un servizio navetta gratuito: per le tre serate infatti, sarà possibile recarsi al borgo di Curti anche viaggiando su piccoli bus in partenza ogni quindici minuti sia dalla Piazza Lumiere (area mercatale) che dalla Cittadella del Cinema.