I sindacati della Sanità sono sul piede di guerra. In particolare, la Cisl denuncia gravi criticità derivanti dalla carenza di postazioni del “118” che fa capo all’Asl di Salerno.
Oltre 30 minuti per eseguire un intervento con le ambulanze: troppi, al punto da palesare l’esigenza – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – di centralizzare il servizio a capo di un dipartimento e non lasciare l’organizzazione degli interventi nelle mani dei singoli distretti o macro centri che hanno una visione molto più limitata e ristretta a partire dalla disponibilità di personale sull’intero territorio per garantire i medici a bordo.
A volte, dunque, sono troppi i minuti impiegati dal 118, organizzato per intervenire in emergenza o urgenza e che dovrebbe garantire ai cittadini di poter salvare la vita a un ammalato e i cui tempi di cura a volte dovrebbero essere strettissimi per evitare che si arrivi sul posto quanto è troppo tardi.
Mettetevi la divisa e andate… C’è un tempo per tutto e…dopo quello delle mortificazione arriva quello delle soddisfazioni!