L’obiettivo è quello di offrire un servizio di orientamento e consulenza economica mirato a dare a quanti si ritrovino in temporanea difficoltà, e che si rendano disponibili, un’educazione ad uno stile di vita adeguato alle proprie possibilità e, contemporaneamente, un’educazione all’uso responsabile del denaro con particolare attenzione all’utilizzo dello strumento del credito avvalendosi anche, in casi particolari, dell’opportunità di accedere a piccoli-prestiti di solidarietà e/o di prevenzione.
Il Comune di Battipaglia si impegna a concedere in uso un bene comunale, anche tra quelli confiscati, per l’apertura di uno sportello della Fondazione al quale tutti i cittadini potranno rivolgersi. Il protocollo si inserisce nelle azioni sociali che da sempre l’amministrazione comunale Francese ha messo e metterà in campo per prevenire il fenomeno che, soprattutto in questo periodo di crisi economica profonda, vede una recrudescenza sul territorio della Piana del Sele.
L’azione sul territorio si rivolge alle “Famiglie”, “Singole persone” e “piccole attività commerciali”, residenti nel Comune di Battipaglia, che si trovano in situazioni di povertà o a rischio di povertà, spesso causate dal ricorso irrazionale al credito o da dipendenze, in particolare dal gioco, abbinate il più delle volte a situazioni di disagio generalizzato, non più bancabili, anche con redditi superiori ai parametri di accesso all’assistenza economica. Attraverso un contatto “dell’utente” con un operatore di “Protezione Sociale” (Caritas diocesana, Caritas parrocchiale, parrocchie, sindacati, associazioni di categorie, enti di assistenza, associazioni, ecc…) viene individuata la possibilità di attivare un servizio di ascolto e accompagnamento economico.
Successivamente la situazione va segnalata ad altro “Operatore Socio Economico” della Fondazione Antiusura NASHAK Reintegrazione Solidale che, verifica la criticità economica dell’utente. Qualora il caso non sia stato segnalato da un operatore di Protezione Sociale se opportuno si contatta l’assistente sociale del comune di Battipaglia competente, per gli opportuni provvedimenti, e si valuteranno assieme l’opportunità di un accompagnamento economico.
L’ascolto e l’accompagnamento consisterà in un percorso, concordato con la persona, ed eventualmente con i suoi familiari maggiorenni, finalizzato ad adottare uno stile di vita compatibile con la propria situazione economica e a gestire in modo adeguato il proprio bilancio familiare. Viene altresì prevista un’educazione all’uso responsabile del denaro ed in particolare all’utilizzo delle carte di credito (con particolare attenzione a quelle revolving) ed al ricorso al credito in generale.
Qualora la situazione lo richieda, si provvederà ad indirizzare l’utente verso l’eventuale erogazione di un prestito di solidarietà e/o prestito di prevenzione. L’operatore, (assistente socioeconomico) della Fondazione programmerà incontri frequenti con l’utente e momenti di verifica anche in presenza dell’assistente sociale del Comune di Battipaglia, per monitorare l’attuazione del percorso concordato ed il mantenimento degli impegni assunti dall’utente.
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