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Riscaldamenti troppo cari, le scuole salernitane costrette a ricorrere a settimana corta

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Sabato libero a scuola per risparmio energetico.  E’ la direzione nella quale stanno andando gli istituti salernitani che ancora non praticano la settimana corta.

È l’effetto – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – del deficit economico per il caro bollette che ha indotto la Provincia di Salerno a lanciare l’allarme sul rincaro di 600mila euro per l’alimentazione elettrica. Ogni scuola pagherà in più nel salernitano 4.285 euro solo per quanto concerne la spesa di corrente elettrica. Mentre per l’erogazione del gas si spenderanno 2,5 milioni di euro in vista della stagione fredda.

Numeri che stanno spingendo in queste ore i presidi, come quelli del Liceo De Sanctis e dell’Istituto superiore Galilei a correre ai ripari.

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