È quanto emerge da una ricerca – presentata di recente al TTG di Rimini – realizzata da Confcommercio e Istituto Piepoli in 5 Paesi (USA, Brasile, Germania, Francia e Regno Unito) su un campione di turisti internazionali, persone cioè che nel corso dei successivi 6 mesi dal momento dell’intervista (agosto 2022) hanno intenzione di fare un viaggio all’estero. Nel complesso, sono state realizzate 2.500 interviste online, 500 in ciascun Paese oggetto di analisi.
Il canale più utilizzato per organizzare il viaggio è quello dei siti web specializzati, tuttavia una quota significativa di turisti continua a preferire il contatto diretto con la struttura ricettiva. I turisti, da un viaggio internazionale, si aspettano di divertirsi e di visitare posti nuovi, ma anche di passare del tempo piacevole con le persone con cui viaggiano e di rilassarsi e riposarsi. Per ciò che riguarda i viaggi in Italia, l’84% di chi la sceglie quale destinazione per il suo prossimo viaggio internazionale lo fa per fare una vacanza di piacere. Per quasi 6 turisti su 10 l’Italia sarà l’unica meta.
Per coloro che invece scelgono il Belpaese come una delle mete del loro viaggio, le altre destinazioni dipendono molto dal luogo di origine e dai collegamenti internazionali delle diverse compagnie di bandiera. Lo Stivale, ad esempio, sarà visitato dal 59% dei turisti brasiliani, ma molti di loro viaggeranno pure in Portogallo, Francia e Spagna; i turisti americani andranno anche in Francia, Regno Unito e Germania.
Su 10, 4 turisti internazionali che non scelgono il Belpaese quale meta del loro viaggio lo fanno perché pensano di venirci in futuro o perché ritengono il viaggio e il soggiorno costosi; inoltre una quota importante, soprattutto di francesi, tedeschi e inglesi, non ci sceglie perché è già stata in loco.
Le destinazioni preferite dei turisti che hanno scelto l’Italia come meta del loro prossimo viaggio risultano essere le nostre grandi città d’arte ed è Roma quella che catalizza l’attenzione del turismo internazionale.
di Tony Ardito