Il Master di Alta formazione professionale in Diritto Urbanistico intende fornire agli amministratori, funzionari e dipendenti pubblici delle Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni, ai professionisti e agli studiosi un quadro organico ed approfondito del Diritto Urbanistico consentendo un’informazione esauriente ed un orientamento sistematico in una materia di rilevante interesse che regola la pianificazione e l’utilizzazione del territorio.
La finalità del Diritto Urbanistico è quella di assicurare un uso rispettoso del territorio urbano ed extraurbano, ponendo delle regole fondamentali ai quali gli enti locali devono attenersi.
Ogni Comune, infatti, è obbligato ad adottare un piano urbanistico che consenta dove, come e quando è possibile costruire e al quale tutti coloro che intendono elevare nuovi edifici o ristrutturare quelli esistenti devono attenersi.
Anche in ragione di ciò, per ogni intervento urbanistico è importante chiedere uno specifico provvedimento autorizzativo da parte della pubblica amministrazione.
Si tratta quindi di un master che nasce dalle concrete esigenze operative del quotidiano, cui il docente risponde con la scientificità e il rigore del diritto tradotto in termini tecnico-operativi.
I destinatari sono gli operatori del settore urbanistico, ma anche professionisti e figure dirigenziali le quali, ancor più di frequente, sono chiamate a risolvere delicate questioni di contenuto giuridico. Il programma del corso riguarderà non solo l’aspetto tecnico, ma anche l’aspetto giuridico del diritto urbanistico mediante approfondimenti volti a garantire le conoscenze essenziali del settore.
Il Master di Alta formazione professionale in Diritto urbanistico è utile anche per la preparazione di esami e/o concorsi pubblici.
Il Master è rivolto alle seguenti categorie professionali e non: amministratori, dirigenti, funzionari e dipendenti pubblici delle Regioni, Province, Città metropolitane e Comuni, avvocati, notai, ingegneri, geometri, architetti, imprenditori edili, studiosi.
DATA INIZIO LEZIONI: 16 NOVEMBRE 2022
DURATA E FREQUENZA: Il corso avrà la durata complessiva di 50 ore. Il master si svolgerà presso la sede della Salerno Formazione con frequenza settimanale per circa n. 3 ore lezione.
E’ POSSIBILE SEGUIRE LE LEZIONI, OLTRE CHE IN AULA, ANCHE IN MODALITA’ E.LEARNING – ON.LINE.
E’ prevista solo una quota d’ iscrizione di €. 350,00 per il rilascio del DIPLOMA DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE DI PRIMO LIVELLO IN “DIRITTO URBANISTICO”.
DESTINATARI: Il corso è a numero chiuso ed è rivolto a n. 16 persone in possesso di diploma e/o laurea triennale e/o specialistica.
CHIUSURA ISCRIZIONI: RAGGIUNGIMENTO DI MASSIMO 16 ISCRITTI
PROGRAMMA DI STUDIO:
MODULO 1 – NOZIONI GENERALI DI DIRITTO URBANISTICO
• Cosa si intende per diritto urbanistico
• Diritto urbanistico e principi generali del diritto amministrativo
• Uffici, organi, competenze, attribuzioni
• I poteri autoritativi della pubblica amministrazione
• I principi fondamentali dell’attività amministrativa
• La discrezionalità amministrativa
• Il procedimento amministrativo
• Le situazioni giuridiche soggettive dei privati. Diritti soggettivi e interessi legittimi
• Le invalidità del provvedimento e la giustizia amministrativa
• La costituzione e il corpo normativo del diritto urbanistico. I principi fondamentali della materia
• Nascita ed evoluzione della disciplina giuridica dell’urbanistica.
• Le invarianti
• Il significato della disciplina
MODULO 2 – ATTORI PUBBLICI E FUNZIONI URBANISTICHE
• Il territorio e gli interessi
• Le funzioni urbanistiche
• La funzione di conformazione del territorio e della proprietà e la funzione di gestione
• Gli attori pubblici.
• Contenuto e distribuzione delle funzioni.
• I principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, i Ministeri dell’ambiente e dei beni e attività culturali, la Regione, la Provincia, la Città metropolitana, il Comune
MODULO 3 – LE FUNZIONI DI SALVAGUARDIA E DI DISCIPLINA SOSTANZIALE
• I cosiddetti standard ope legis (ovvero il piano regolatore fittizio)
• Le misure di salvaguardia
• Gli standard quantitativi come espressione della funzione di disciplina del potere di pianificazione urbanistica
• La pianificazione della mobilità urbana
• L’urbanistica nelle zone sismiche
MODULO 4 – I PROCEDIMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA E TERRITORIALE. PROFILI GENERALI
• I procedimenti di pianificazione urbanistica e territoriale.
• Profili generali
• Caratteri e peculiarità dei provvedimenti di pianificazione territoriale e urbanistica
• La fase d’iniziativa
• L’istruttoria
• L’intervento dei privati nel procedimento
• La decisione
• La conferenza di servizi decisoria
• L’integrazione dell’efficacia
MODULO 5 – I PIANI URBANISTICI COMUNALI
• I contenuti del piano regolatore
• Il contenimento del consumo di suolo
• La struttura procedimentale del PRG nella LU
• Osservazioni dei privati e riflessi sul procedimento
• La destrutturazione del PRG nella legislazione regionale
• Il regolamento edilizio
• La funzione di gestione
• Dal comparto edificatorio della LU ai sistemi perequativi
• La diversificata applicazione della perequazione urbanistica
• La pianificazione attuativa e funzionale
• La pianificazione funzionalizzata al recupero edilizio e urbanistico
• Gli insediamenti produttivi
• L’edilizia residenziale pubblica
• La riconversione urbana. Il programma integrato d’intervento e i cosiddetti programmi complessi
MODULO 6 – LE CONVENZIONI URBANISTICHE
• Profili generali
• Le convenzioni di lottizzazione (o comunque connesse ai piani attuativi di iniziativa privata)
• L’esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione da parte dei lottizzanti
• Le tipologie di convenzioni urbanistiche funzionalizzate
• Le cosiddette convenzioni edilizie
• I trasferimenti di cubatura
MODULO 7 – LA PIANIFICAZIONE SOVRACOMUNALE E DI COORDINAMENTO E GLI INTERESSI DIFFERENZIATI
• L’individuazione di una categoria di “limiti alla pianificazione urbanistica”
• La pianificazione territoriale con finalità di tutela ambientale
• Il piano territoriale di coordinamento provinciale e metropolitano
• Le valutazioni ambientali dei piani urbanistico-territoriali
• La tutela paesaggistica
• La tipologia e la disciplina dei beni paesaggistici
• I beni culturali
• Le aree protette e il piano del parco
• I vincoli idrogeologici e la difesa del suolo
• Il piano del bacino idrografico
• I beni pubblici e i beni civici
• Il problema dei centri storici
• La disciplina urbanistica delle zone agricole
MODULO 8 – LA PROPRIETA’, LE OPERE PUBBLICHE, L’URBANISTICA CONSENSUALE
• Il diritto urbanistico e la proprietà privata
• Basi costituzionali della proprietà
• I vincoli urbanistici.
• Tipologie
• Il regime giuridico dei vincoli urbanistici
• I vincoli morfologici e ricognitivi
• La scadenza dei vincoli urbanistici
• L’espropriazione e l’indennizzo
• La localizzazione di opere pubbliche. Nozioni generali
• La procedura per la localizzazione delle opere di interesse statale
• Altre procedure di localizzazione delle opere pubbliche in variante ai piani regolatori comunali
• La programmazione delle opere pubbliche
• L’amministrare per accordi. Profili generali
• Gli accordi organizzativi
• La fissazione negoziata delle prescrizioni urbanistiche
MODULO 9 – FUNZIONE DI CONTROLLO DELL’ATTIVITÀ EDILIZIA E FUNZIONE SANZIONATORIA
• Il controllo comunale sull’uso dei suoli
• Il mutamento di destinazione d’uso degli immobili senza opere a ciò preordinate
• Le attività edilizie sul patrimonio edilizio esistente
• L’onerosità differenziata del permesso di costruire
• Natura giuridica del permesso di costruire ed evoluzione della fattispecie
• La segnalazione certificata di inizio attività
• L’autorizzazione unica per gli insediamenti produttivi
• L’accertamento di conformità sulle opere pubbliche d’interesse statale e sulle opere comunali
• Struttura del procedimento di rilascio del permesso di costruire
• Le vicende successive al rilascio del provvedimento. L’annullamento
• Decadenza, proroga e rinnovazione
• Varianti
• Coordinamento con altre forme di controllo sull’uso dei suoli
• L’attività edilizia nelle zone sismiche
• Le autorizzazioni “paesistico-culturali”
• Le autorizzazioni di protezione naturalistica e l’autorizzazione “forestale”
• Le autorizzazioni “ambientali” in senso stretto e la valutazione di impatto ambientale
• Il certificato di agibilità
• La funzione di ripristino dell’ordinato assetto territoriale
• La tipologia delle sanzioni urbanistiche e delle fattispecie abusive.
Per ulteriori informazioni e/o per le iscrizioni, è possibile contattare dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 la segreteria studenti della Salerno Formazione ai seguenti recapiti telefonici 089.2960483 e/o 338.3304185.
SITO WEB: www.salernoformazione.com
Commenta