“La notizia dell’ennesimo attentato incendiario a San Marzano sul Sarno, stavolta ai danni dei mezzi di un imprenditori, è un altro campanello d’allarme da non sottovalutare. Cosa sta succedendo a San Marzano sul Sarno? Me lo chiedo da sindaca, donna delle istituzioni, legale e cittadina marzanese. Da circa un mese registriamo raid preoccupanti ai danni di amministratori politici e imprenditori del territorio. Perché? So che le forze dell’ordine e tutto il sistema coordinato dalla prefettura è vicino alla nostra comunità. Posso continuare solo ad avere fiducia della magistratura che indaga su questi episodi. Ma vi chiedo di fare presto, perché i marzanesi sono stanchi di tutto questo e vogliono che i responsabili vengano affidati alla giustizia. Da sindaca, infine, chiedo a tutte le forze politiche della città di non rimanere più in silenzio. Negli episodi delle scorse settimane la solidarietà, a volte, è arrivata solo in privato. Non basta più. Contro questa scia di odio criminale bisogna schierarsi in prima linea. Bisogna manifestare di essere dalla parte giusta. Scendiamo anche in piazza se serve. Una marcia contro l’illegalità. Dimostriamoci uniti. Questa è una partita che va oltre le ideologie”.
Così Carmela Zuottolo, sindaca di San Marzano sul Sarno, commenta l’ennesimo raid incendiario in città, avvenuto stavolta ai danni di un imprenditore attivo nel trasporto scolastico che si è visto distrutto due mini-van.