A spiegare le motivazioni della mancata adesione – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è Gerardo Ceres, segretario generale della Cisl Salerno: “E’ accaduto a Salerno che si sia voluto costruire un’iniziativa convocandola attraverso un tamtam su WhatsApp, utilizzando rubriche assolutamente non inclusive, nelle quali importanti organizzazioni sociali (pur aderenti alla Rete Pace e Disarmo) sono “spiegabilmente” state tagliate fuori.
La spiegazione sta nell’inveterato settarismo di taluni “sacerdoti del pacifismo nostrano” che faticano a buttare lo sguardo oltre il personale recinto ideologico, alimentando un narcisismo politico sempre più settario, sterile ed escludente. Con sincero rammarico, non saremo presenti questa sera in piazza Portanova, saremo invece convintamente presenti a Roma».
e noi marceremo inermi sotto le bombe del nemico… wow vittoria sicura