Nel corso dell’interrogatorio, inoltre, il papà della bimba ha raccontato di un episodio avvenuto pochi giorni prima e che confermerebbe il momento di difficoltà – manifestatosi all’improvviso – attraversato dall’uomo: dopo aver ricevuto un pacco, il 40enne aveva allertato i carabinieri pensando che contenesse una bomba. Una crisi per la quale l’uomo era stato visitato in ospedale.
La difesa aveva chiesto al giudice una misura meno afflittiva quale gli arresti domiciliari a casa del padre o il ricovero in una struttura psichiatrica. Il gip, però, ha disposto la custodia cautelare nel carcere di Bellizzi Irpino ed accertamenti psichiatrici che sono stati demandati ai responsabili dell’istituto penitenziario. Nel frattempo migliorano le condizioni della piccola che resta ricoverata nel reparto di Ortopedia del Santobono di Napoli dove è stata sottoposta ad un delicato intervento alla spalla. (ANSA).