“Sono particolarmente soddisfatto per l’ambizioso progetto che finalmente vede la luce. Oggi diamo il via a un percorso virtuoso, di grande forza e di grande valore che va ad arricchire il patrimonio legato ai servizi per il turismo all’interno del nostro Parco Nazionale. E’ stato un percorso lungo, rallentato da una burocrazia eccessiva e spesso poco razionale, ma siamo riusciti a chiudere il complesso e articolato iter autorizzativo, dando il via al bando di gara per l’assegnazione dei lavori”. Così, Tommaso Pellegrino, Commissario straordinario del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni nel corso della conferenza stampa di presentazione.
“Si tratta di una delle reti per il Bike sharing tra le più grandi d’Italia – ha puntualizzato Pellegrino – realizzata in un Territorio dove la lotta ai cambiamenti climatici e la promozione del turismo sostenibile costituiscono un pilastro importante delle politiche dell’Ente Parco. Il tema del risparmio energetico e della produzione di energia rappresentano elementi di assoluta necessità soprattutto in questo periodo storico, soprattutto se vogliamo dare dei segnali concreti di autonomia energetica.
Ai sindaci e agli amministratori dei 36 Comuni coinvolti vanno i miei ringraziamenti, unitamente alle Associazioni che si occupano di mobilità legata alla bicicletta che hanno aderito con entusiasmo. Nasce una rete virtuosa che crea sinergie tra la componente pubblica e quella privata. Un’opportunità in più per il turismo esperenziale che rappresenta il punto di forza dei nostri Territori. In un momento in cui il brand Cilento è tra i più riconosciuti d’Italia – ha concluso Pellegrino – dobbiamo continuare a investire su questa forma di turismo che attrae visitatori in grado di coniugare l’interesse per il paesaggio, la natura, l’arte e la cultura con il rispetto del Territorio. Quale migliore modo se non farlo in bici”.