Nel mirino delle polemiche è finito un albero tagliato sul centralissimo corso Vittorio Emanuele di Salerno, di fronte all’ingresso del vecchio Tribunale e all’altezza dell’angolo con la traversa di via Papio.
“Albero, tra i pochi sul Corso Vittorio Emanuele – denuncia, sul proprio profilo Facebook un noto commerciante salernitano – in buona salute, tagliato stamane, nei pressi della panetteria che a breve aprira’….
Ma di che parliamo in questa città abbandonata e dove ognuno che arriva, crede di fare quello che vuole…
Vediamo se riceviamo risposte in merito da qualche Assessore, ma ci accontentiamo anche di qualche consigliere“.
E tra le risposte al suo post è arrivata quella di un esponente della minoranza a Palazzo di Città, Corrado Naddeo (Azione), che ha scritto: “Molti altri, all’altezza dei bar, sono stati seppelliti sotto i tappetini oppure risultano rinsecchiti, come se avessero “bevuto” varechina … Città abbandonata, vilipesa, maltratta, mortificata … indebitata, svuotata (meno 30.000 residenti negli ultimi 30 anni).
In Consiglio, anche con toni accesi, si rappresentano le posizioni, se ne lascia prova tangibile verbalizzata, si vota di conseguenza. Poi, naturalmente, il sistema democratico si esprime con le maggioranze: quella attuale, scelta dai salernitani, approva i bilanci e spende i soldi dei contribuenti per amministrare la città per come là si vede“.
Un altro utente social ha poi pubblicato, come risposta, la foto – che abbiamo ripreso – dell’operazione di “abbattimento” dell’albero in questione.
Indignati per quanto accaduto anche molti cittadini anziani, che passeggiano frequentemente in quel tratto del Corso.