“Avremo mesi difficili davanti, noi soprattutto in Campania siamo chiamati a combattere “. Non usa mezzi termini e va dritto al cuore del problema Vincenzo De Luca che critica aspramente la suddivisione delle risorse in Italia, principalmente nella sanità ma anche in altri settori. All’orizzonte vede una penalizzazione nei confronti del sud il presidente della Regione Campania che, partecipando ad un convegno sull’autismo alla Fondazione Ebris, attacca sull’autonomia differenziata. “La possibilità di organizzare servizi sanitari e scolastici in autonomia significherebbe avere regioni che mettono in piedi corsi professionali aggiuntivi per i medici e per gli studenti, particolarmente attrattivi. Se si va in questa direzione di autonomia, noi al Sud siamo perduti” dice De Luca. “Bisogna combattere questo modo truffaldino che continua a deprimere il Mezzogiorno e la domanda di servizi sociali e di cultura che da esso proviene. Ci aspettiamo correttezza nel riparto dei fondi per poter garantire servizi di qualità” ha aggiunto De Luca che poi ha parlato anche dei tetti di spesa. “Abbiamo aumentato il budget di 35 milioni per ampliare l’offerta ma stiamo stretti se non si decide di cambiare parametri nel riparto dei fondi”.
Tagli a fondi sanità per la Campania, De Luca: “prepariamoci a combattere”
“Avremo mesi difficili davanti, noi soprattutto in Campania siamo chiamati a combattere “. Non usa mezzi termini e va dritto al cuore del problema Vincenzo De Luca che critica aspramente la suddivisione delle risorse in Italia, principalmente nella sanità ma anche in altri settori. All’orizzonte vede una penalizzazione nei confronti del sud il presidente della Regione Campania che, partecipando ad un convegno sull’autismo alla Fondazione Ebris, attacca sull’autonomia differenziata. “La possibilità di organizzare servizi sanitari e scolastici in autonomia significherebbe avere regioni che mettono in piedi corsi professionali aggiuntivi per i medici e per gli studenti, particolarmente attrattivi. Se si va in questa direzione di autonomia, noi al Sud siamo perduti” dice De Luca. “Bisogna combattere questo modo truffaldino che continua a deprimere il Mezzogiorno e la domanda di servizi sociali e di cultura che da esso proviene. Ci aspettiamo correttezza nel riparto dei fondi per poter garantire servizi di qualità” ha aggiunto De Luca che poi ha parlato anche dei tetti di spesa. “Abbiamo aumentato il budget di 35 milioni per ampliare l’offerta ma stiamo stretti se non si decide di cambiare parametri nel riparto dei fondi”.
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3 Commenti
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Signor Presidente DE LUCA.non occorre dare colpa al nuovo governo . io pensionato contributivo da almeno 7 anni sono costretto a pagare la tassa sulle ricette per medicine e visite .Poi non dico il ticket sul medicine è aumentato a moltissimo,e l’ultima pensata da alcuni anni, le analisi li devi fare quasi mai altrimenti li paghi,ma molti medici non scrivono più le medicine ma gli INTEGRATORI che la mutua non passa. Dispiace dire,ma la campania è rimasta indietro con la sanità verso il cittadino su moltissimi campi.Ricordo la tassa di 5€ il Signor Caldoro disse che dopo la eliminava
Sono anni che dice le stesse senza scemenze senza avere il coraggio di spiegarle in un dibattito pubblico. Basta con i monologhi. E’ la sua gestione clientelare della cosa pubblica che ci penalizza.
Bugiardo seriale da mesi con prestazioni non erogate se non a pagamento e poi regali 2 milioni di NOSTRI soldi per le lucine cinesi di m. Che ti venisse un canchero.