Salernitana, emergenza difesa per Firenze: Radovanovic torna in retroguardia
La partita con la Fiorentina è già alle porte e subito dopo ci sarà da affrontare anche la trasferta di Monza, due impegni esterni nel giro di 4 giorni prima della lunga sosta per i Mondiali in Qatar. Come sua consuetudine, però, Nicola ragiona una gara per volta e attende pure le valutazioni dello staff medico per sciogliere alcuni dubbi di formazione che lo accompagnano nella rapida preparazione del match in programma mercoledì al Franchi. Contro la Viola il tecnico granata potrebbe dover fare a meno di Fazio, uscito acciaccato dalla sfida pareggiata con la Cremonese. Nicola potrebbe gestire l’italo-argentino per averlo a disposizione poi allo U-Power Stadium nello scontro diretto coi brianzoli. Con Gyomber e Lovato (dimesso ieri dall’ospedale dopo il trauma cranico rimediato all’Arechi) fuori servizio, il tecnico piemontese spera di recuperare almeno Daniliuc. In alternativa, non è escluso l’arretramento di Radovanovic sulla linea dei difensori, con ai suoi lati Bronn e Pirola. Col serbo in difesa, si potrebbe liberare spazio anche per Bohinen, ormai pronto per l’esordio dal primo minuto. In mediana, Nicola ha risparmiato a Candreva i minuti finali della sfida con la Cremonese e, di conseguenza, l’ex Samp potrebbe farcela a scendere in campo al Franchi. Ad ogni modo, con Vilhena, il recuperato Maggiore e Kastanos disponibili, c’è abbondanza di scelte per l’allenatore della Salernitana che non dovrebbe rinunciare a Coulibaly, sebbene il maliano sia diffidato, pronto anche a tornare sul centrodestra se Candreva dovesse essere tenuto a riposo. In avanti, l’ex di turno Piatek dovrebbe giocare titolare e stavolta è Dia a finire in ballottaggio con Bonazzoli e Botheim. Anche per l’ex Bodo Glimt sembra ormai arrivato il momento dell’esordio nell’undici base (se non sarà a Firenze, potrebbe toccare a lui a Monza).
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