Assunzioni false per beneficiare di un buon piazzamento in graduatoria ed essere così assunti a scuola. Oltre 1500 quelle portate alla luce dai carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria di Nocera Inferiore che questa mattina hanno confiscato due milioni di euro a carico di un consulente del lavoro e di 8 titolari di scuole paritarie dell’Agro. Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere, falso, abuso d’ufficio ed indebita compensazione di crediti inesistenti.
L’attività investigativa ha avuto origine dalla relazione redatta dagli Ispettori della Sede I.N.P.S. di Nocera Inferiore, dalle cui verifiche era emersa una evidente sproporzione tra le reali esigenze delle scuole paritarie ispezionate, rispetto alla forza lavoro che risultava assunta a seguito dell’emanazione del bando per l’aggiornamento della graduatoria di Terza Fascia del MIUR pubblicata il 30 agosto del 2017.
Dalla documentazione è emerso che tra il gennaio 2012 ed il 30 ottobre 2017 il consulente del lavoro, con la complicità dei legali rappresentanti delle scuole paritarie, aveva instaurato fittizi rapporti di lavoro per 1.503 soggetti che, a loro volta, avevano poi dichiarato falsamente, nella loro domanda di inserimento per l’aggiornamento della graduatoria di Terza Fascia del MIUR, di aver prestato servizio presso le scuole paritarie indagate. Un titolo che, ai fini del punteggio, sarebbe risultato determinante per l’assunzione presso le scuole pubbliche, facendo lievitare la loro posizione in graduatoria e penalizzando in questo modo altre persone.
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