Un mix di aziende vitivinicole, tra già affermate, in consolidamento e di recente costituzione, in rappresentanza di un movimento che si sta sempre di più strutturando e guarda con fiducia ai mercati nazionale ed esteri. E non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei vini: due alla Cantina Guerritore e uno per il Fiano della Cantina Barone.
Ma al Merano Wine festival, sotto le insegne di Confagricoltura, hanno trovato una vetrina espositiva anche altre eccellenze dell’agricoltura campana: i formaggi di capra del Cilento della Tenuta Principe Mezzacane; i vini irpini della Tenuta del Meriggio; la pasta realizzata con lavorazione artigianale del pastificio Marulo di Torre Annunziata, l’olio di Confoliva, le castagne della Società agricola Talea.
Tutti prodotti proposti alla cena di Confagricoltura e sapientemente preparati da chef stellati. Spazio anche al Gal degli Alburni “I sentieri del buon vivere”, comprensorio rappresentato a Merano dal sindaco di Corleto Monforte Filippo Ferraro.
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