Il PUMS dovrà affrontare la domanda di mobilità ed accessibilità, la rete viaria e le zone protette dalla circolazione veicolare, il trasporto pubblico su gomma, il trasporto pubblico in sede fissa, la mobilità dolce (corridoi ciclabili e zone 30), la sosta e i parcheggi, i corridoi pedonali e la micromobilità elettrica.
Il Piano redatto dalla Società Sintagma è stato oggetto di una serie di interventi e di contribuiti da parte di tecnici, di stakeholders e dell’Amministrazione comunale ed ora giunge alla sua stesura finale attraverso laboratori partecipativi con tutti i cittadini. Si invita, dunque, la cittadinanza tutta ad intervenire ai suddetti laboratori divisi per macro aree.
Giovedì 10 novembre alle ore 16 presso il Teatro Augusteo a Palazzo di Città, si terrà il laboratorio intitolato “La città sul mare” per incontrare i cittadini dei quartieri Centro Storico, Canalone, Porto, Centro, Carmine, Fratte, Irno, Torrione, Sala Abbagnano, Pastena, Mercatello, Mariconda, Sant’Eustachio, Arbostella – Torre Angellara, Arechi – San Leonardo, Fuorni. Il giorno seguente, venerdì 11 novembre alle ore 16 presso il Circolo Santa Maria ad Ogliara vi sarà il laboratorio intitolato “La città in collina” per incontrare i cittadini dei quartieri Matierno, Pastorano, Ogliara, Rufoli – Sant’Angelo, Sordina, Brignano, Casa Manzo, Giovi.
Aria fritta e de lucrate per dare questi soldi agli amichetti con la scusa di fare sto piano urbano.
I salernitani hanno da pagare già i 190.000.000 di debiti da loro signori fatti per gli amichetti loro è inutile che si illudano, la città secondo de lucra è ed sarà ancor di più in futuro quella che i salernitani già stanno provando sulla loro pelle, come lo è già la sanità a Salerno.
Ma se non sono capaci di far rispettare le doppie file perenni, di cosa vogliamo parlare? Il traffico in larga parte è causato dalla sosta cosiddetta selvaggia, da animali praticamente.