Salerno, consumo di alcol tra i minori: “Fenomeno preoccupante, servono pattugliamenti”

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Questa mattina a Palazzo di Città si è tenuta la seconda commissione riguardante il consumo di alcol tra i minorenni. Nella giornata di ieri il presidente della Commissione Cultura, il consigliere Arturo Iannelli ha convocato una prima riunione congiunta con Annona e Trasparenza, alla presenza proprio dell’assessore alla Trasparenza e alla Sicurezza urbana, Claudio Tringali. Oggi si è estesa la Commissione alla partecipazione del comandante della Polizia municipale Rosario Battipaglia e ai consiglieri della commissione Politiche sociali.
“È necessario – ha spiegato il consigliere Iannelli – seguire questo preoccupante fenomeno tra i giovani, predisporre pattugliamenti interforze serrati nella zona della movida, sanzionare gli esercenti commerciali che vendono alcolici ai minorenni e predisporre controlli ai supermercati e ai distributori.
L’assessore Tringali si farà promotore per la convocazione di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza che affronterà proprio questo problema. Stamattina abbiamo ascoltato il comandante Battipaglia il quale ha convenuto sull’utilità di tale comitato con il quale collaborerà per contrastare tale fenomeno”.

10 Commenti

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  • Ma davvero le mie tasse devono essere spese per controllare sti mentecatti ??? Ma facessero che cavolo vogliono …ah c…o come li prenderei a manganellate nei denti !!!!

  • Vorrei evidenziare ai buonisti, perbenisti e politicanti vari che i giovani sono il risultato del loro “vivere”,dei loro insegnamenti, dall’impegno per la formazione dei giovani appunto e del lavoro svolto quotidianamente.
    Quindi, cari gente perbene che facilmente vi indignate…….

  • Scusate prima spingete sul modello economico sesso droga gioco e rock and roll, ed adesso vi meravigliare se vi è malaffare prostituzione usura alcolizzati sballati suicidi giovanili famiglie rovinate caos insicurezza furti spaccio vetri rotti e danni urbani, povertà disoccupazione, degrado urbano civile, deficit comunale disservizi munnezza, emigrazione dei cervelli funzionanti, riduzione residenti?

  • I de lucra hanno scelto il modello economico cemento e movida per Salerno, co sa vi aspettavate che alla movida di notte andassero le famiglie ed i lavoratori e figli che la mattina vanno a lavorare ed a scuola? È ovvio che questo modello funziona con i genitori che portano i soldi a casa ed i figli che li vanno a buttare la notte nella movida a far sballo, ed è anche ovvio che la movida riempia Salerno di tossici sbandati alcolizzati ladri malfattori immigrati malaffare, gli unici che la notte laorano ed trafficano.

    SALERNO NON È LAS WEGAS DOVE IL MALAFFARE È ALLA GRANDE E LA DELINQUENZA LEGATA ALLA MOVIDA È DI CLASSE
    SALERNO NON È IL PRINCIPATO DI MONACO DOVE VI È IL GOTA DELLA MOVIDA DI ALTO BORGO

    SALERNO con i de lucra è una città sbandata e di sbandati che accoglie gli sbandati e corrompe i suoi figli, che fa dilapidare dai figli i pochi soldi che raccimolano i padri e le famiglie e che ne devia la vita.

    Che allontana i cervelli sani ed onesti ed raccoglie le malacapa.

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