È il Museo Archeologico Provinciale (via San Benedetto) a Salerno ad ospitare il quarto appuntamento della rassegna con una formula ancora più ricca. Per i giallisti è un evento da non perdere perché si dà il via a “Natale in Giallo”, la rassegna invernale organizzata dall’Associazione Porto delle Nebbie, presieduta da Piera Carlomagno, con la presentazione del romanzo “Arrigo” di Massimo Arcangeli (Boringhieri Editore). A seguire un originale quadro tersicoreo firmato da Campania Danza di Antonella Iannone e una parentesi corale che attinge alla storia con il coro Il Calicanto diretto da Silvana Noschese. Tra i brani in repertorio dal Llibre Vermell de Montserrat “Laudemus Virginem”, “Stella Splendens in Monte” e “Cuncti Simus Concanentes”. L’ingresso è libero. In chiusura, la degustazione dei prodotti d’eccellenza del territorio a cura di Coldiretti Salerno. Per info 329 4158640.
IL LIBRO. Arrigo è una particolarissima guida al Medioevo romano, fatta di libri e di parole, di quartieri e di mestieri e di qualsiasi altra cosa potesse comporre l’universo di un cittadino romano di quel tempo. È la storia sociale e linguistica di un’epoca in cui il punto di vista del narratore si alterna allo sguardo, ai pensieri, alle parole di un personaggio fittizio che ci appare tuttavia insolitamente reale, quasi un amico di cui veniamo via via a conoscere vita pubblica e vita privata, sogni e ambizioni, affetti e comportamenti. Ma Arrigo è anche una vicenda in cui s’intrecciano omicidi misteriosi ed efferati, legati tra loro da enigmi e indovinelli che il lettore è spinto a sciogliere diventando in qualche modo lui stesso, indotto com’è a calarsi nella mentalità del luogo e del periodo, un abitante della Roma medievale.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI. Quinta ed ultima domenica è quella del 4 dicembre quando negli spazi della Pinacoteca Provinciale di Salerno ci sarà la presentazione di “L’enigma della Medusa” di Alessandro Luciano (Marlin editore). Archeologo specializzato e dottore di ricerca, Luciano in questo romanzo parla di un famoso reperto egizio scomparso dal Museo e di un sindaco rapito in circostanze misteriose. Tra le sale del Museo Archeologico Nazionale e i vicoli di Napoli, il capitano Lorenzo Ricci deve affrontare con coraggio e astuzia una pericolosa organizzazione criminale. Al Coro Armonia, diretto da Vicente Pepe, il compito di rimescolare le carte delle emozioni con la forza della musica e delle parole.