Il caso è stato sollevato dal consigliere di Forza Italia Roberto Celano, con un esposto inviato all’Asl e un’interrogazione presentata al sindaco venerdì, dopo i sintomi accusati dai ragazzi che avevano effettuato alcuni allenamenti in piscina. Occhi rossi, tosse, vomito e problemi di respirazione con qualcuno che è dovuto ricorrere anche alle cure cortisoniche per placare l’asma in seguito alle inalazioni.
Con disposizione di servizio, dunque, la direzione impianti sportivi ha adottato il necessario ed immediato provvedimento di fermo delle attività. Intanto, lunedì una riunione della direzione impianti sportivi. Dovranno essere certamente sostituti i soffioni delle docce. Il provvedimento si è reso necessario per tutelare la salute pubblica.
La chiusura dell’impianto ha costretto la Rari Nantes, ieri pomeriggio, a traslocare a Santa Maria Capua Vetere per disputare la gara del campionato di pallanuoto
manco in burundi, de luca colpa tua e solo tua
intanto siamo stati veloci ad assumere un direttore generale nonostante tutti gli altri problemi.
Diciamoci la verità: la legionella è cosa normale per una piscina. Nulla di straordinario. La scandalosa vergogna di questa amministrazione antisalernitana è che questa piscina viene chiusa a giugno e viene riaperta non prima di ottobre con la scusa della manutenzione (se ci fosse una vera manutenzione in quattro mesi si potrebbe costruire un’altra piscina). Quest’anno, poi, è stata riaperta solo qualche settimana fa perché un problema di caldaia ha avuto 5 mesi per essere forse risolto. Nel frattempo, la piscina (che noi assidui frequentatori amiamo oltremodo) è rimasta nelle stesse condizioni fatiscenti e con una sorpresa in più: l’ingresso per 13 nuotate (balneazione libera) costa ben 85 euro e rotti. È incredibile come questo Consiglio Comunale non si sciolga per andare al più presto al voto.
Però abbiamo le lucine d’artista …
Ma per i soffioni delle docce c’è una programmazione ASL che dice che vanno cambiati periodicamente?