Quando le forze dell’ordine sono arrivate nell’appartamento in via Arena, lui ha detto che la compagna aveva tentato il suicidio, ma la donna, ancora cosciente, ha raccontato che era stato lui a cospargerla di alcol per darle per poi darle fuoco. Per la prima, dopo mesi, Daniela ha ammesso le violenze del suo compagno. Mentre la 55enne, originaria di Vietri sul Mare, resta ricoverata nel reparto di Terapia intensiva grandi ustioni del “Cardarelli di Napoli”, il 61enne è stato allontanato dall’abitazione di Pugliano. Non potrà più avvicinarsi alla compagna e neanche i luoghi che lei frequenterà. Questo il provvedimento emesso dalla Procura di Salerno nei suoi confronti, in attesa di capire anche come intenderà procedere la donna.
I due da meno di un anno si erano fermati a Pugliano, in uno degli appartamenti del complesso abitativo di via Arena realizzato da una cooperativa ma finito nel degrado. Molte famiglie occupano abusivamente quegli alloggi, proprio come la coppia. Nel palazzo nessuno li conosceva, ma le urla dell’uomo si sentivano spesso.
Le indagini per ricostruire l’episodio sono condotte dai carabinieri della stazione di Montecorvino Pugliano e della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Samuele Bileti.
