Lo dichiara il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli. “De Luca e la Regione – aggiunge il viceministro Cirielli – intervengano celermente, mettendo in campo misure immediate atte a fronteggiare le preoccupanti emergenze. E chiedano al governo lo stato di calamità per un celere ristoro dei danni causati da questo evento estremo”.
LA SITUAZIONE.
È Santa Maria di Castellabate, frazione del Comune in provincia di Salerno, che da stamane deve fare i conti con le piogge torrenziali che stanno provando seri danni e disagi.
La bomba d’acqua ha iniziato ad abbattersi sul territorio di Agropoli e Castellabate dalle 9 e per quasi un’ora e mezza ha piovuto incessantemente: un tempo sufficiente per allagare garage, scantinati e negozi, oltre a trasformare le strade in fiumi. Preoccupa e viene costantemente monitorato il fiume Testene, a rischio esondazione. I vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli sono stati chiamati per diversi interventi da parte dei cittadini, in particolare per rimuovere l’acqua dai locali allagati.
La Protezione civile di Castellabate questa mattina ha diffuso un messaggio d’emergenza in merito al maltempo: “Allerta alla popolazione. Si raccomanda la popolazione di rimanere in casa e di non uscire. Le nostre squadre si stanno preparando per intervenire. Chiunque avesse bisogno non esiti a contattarci“.
Allerta rilanciata anche dal Comune: “Straordinarie piogge si stanno riversando sull’intero territorio di Castellabate, creando non pochi disagi nella viabilità e allagamenti in diverse zone, e che potrebbero continuare nel corso della giornata e della serata. Chiamata la centrale operativa della Regione e attivati vigili del fuoco, protezione civile comunale e gruppo lucano. Sono state attivate tutte le procedure per il controllo del territorio con interventi mirati atti a scongiurare pericoli per la pubblica e privata incolumità di persone e/o animali. Pertanto vista l’intensità e la persistenza delle precipitazioni si consiglia a tutti di evitare spostamenti non strettamente necessari, e di abbandonare con urgenza scantinati e/o interrati, almeno fino al termine della emergenza ed al ritorno della normalità”.
IL REPORT DEI VIGILI DEL FUOCO. Alle ore 10:15 di oggi una bomba d’acqua ha colpito Agropoli Castellabate e comuni limitrofi. Il Comando Vigili del Fuoco Salerno ha effettuato circa 30 interventi e ci sono circa 50 interventi in attesa di essere espletati. La zona maggiormente colpita è Agropoli dove gli interventi in attesa sono 30 e c’è anche un blackout elettrico in quanto vi è un metro d’acqua sulla sede stradale in alcuni punti. Il Comando Vigili del Fuoco Salerno ha raddoppiato i turni di servizio per fornire un rapido supporto alla popolazione colpita
IL MESSAGGIO DEL SINDACO DI CASTELLABATE
FACCIAMO CHIAREZZA
BOMBA D’ACQUA: è comodamente definito così un evento naturale piovoso di entità lievemente maggiore rispetto alla media stagionale.
IN REALTA’: la verità è che si assegna la responsabilità all’evento meteorico, anziché accettare (o ammettere) che è l’urbanizzato a rispondere male al normale evento piovoso, vuoi per cause tecniche inevitabili, vuoi per responsabilità di chi ha amministrato e amministra oggi il territorio.
ALTRI CASI: naturalmente esiste anche l’evento piovoso tecnicamente definibile “catastrofico”…ma non è questo il caso.
Saluti
FACCIAMO ULTERIORE CHIAREZZA
Le responsabilità delle situazioni di allagamento così diffuso dappertutto nelle nostre zone non può essere data unicamente a chi ora ci amministra, anche perchè chi ci amministra l’abbiamo votato noi. Il problema risale a qualcosa di molto più ampio, soprattutto in termini di tempo, a livello culturale. C’è una stratificazione di menti e di regimi di governo del territorio che hanno portato a quanto abbiamo dinanzi ai nostri occhi, sotto il piano dei disagi idrogeologici sempre più imperversanti. Dinanzi a certi episodi naturali, poi, non c’è piano di prevenzione dei rischi che tenga. Inoltre, non dimentichiamo che nell’amministrazione del territorio siamo tutti coinvolti, in primis noi cittadini, con il rispetto dei luoghi e delle persone. Un’amministrazione comunale è soltanto lo specchio del popolo. Chiudo dicendo che è inutile poi mettersi a incriminare e a trovare capri espiatori. Io se fossi nel sindaco di un comune direi, a chi spara accuse: giuvinò, visto che sei così bravo…vieni tu a fare il sindaco
Ma cosa volete sperare?
Quando un presidente di regione ?progressista?pd? si batte per anni all’unisono con la lega ed i fascisti ed i padroni per impedire che miliardi di € possano essere distribuiti al Sud ed in particolare in Campania e ritornino al nord combattendo contro rdc è bonus.
Ma cosa volete sperare?
Qual’è il motivo di tanta scelleratagine ?
Che su questi soldi loro non potevano mettere le mani?
Che si eliminava la soggezione dovuta alla più assoluta povertà?
Che si producevano gli schiavi per i profittatori amici?
Ed ora che questo mare di soldi non si riverserà più sull’asfittica economia campana e ritornerà al nord siete contenti voi seguaci di de lucra?
Ma questo non si smentisce mai, da vice ministro (chissà come ci è diventato) dice che la regione deve muoversi a chiedere al governo lo stato di calamità. Davvero c’è da ridere
Disastro dovuto all’ incuria degli amministratori che non muovono un dito