Un autentico tugurio, dunque, quello che si sono trovati di fronte gli addetti dell’Azienda sanitaria, i caschi rossi e gli agenti agli ordini del comandante Rosario Battipaglia nel corso dell’accesso avvenuto nel pomeriggio dello scorso 10 ottobre in questa sorta di abitazione al civico 1 di via Vincenzo Sabatino.
Nell’ordinanza del sindaco Napoli, inoltre, emergono altri dettagli della situazione disperata in cui vivevano le due donne. Una situazione che, dunque, ha spinto l’ispettore dell’Asl a esprimere il giudizio di inabitabilità della “casa dell’orrore” per motivi igienico- sanitari anche per il «grave pericolo per la salute degli occupanti che ne scaturirebbe» in quanto la situazione «è in evidente contrasto delle vigenti normative di sanità ed igiene pubblica».
Per questo, dunque, il Comune ha proceduto con l’ordinanza di sgombero delle due donne residenti fino al ripristino delle condizioni necessarie per la vivibilità.
Fonte La Città di Salerno