Il calendario, realizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne in collaborazione con l’associazione Spaziodonna, nasce dalla volontà di promuovere, in continuità con le iniziative già messe in campo lo scorso anno, il numero di emergenza per le vittime di violenza #1522.
Un lavoro che rappresenta il frutto della commistione tra arte, scrittura e musica: realizzato in collaborazione con artisti del territorio di Pontecagnano Faiano che hanno messo a disposizione le loro opere più suggestive, sarà distribuito alle attività commerciali di Pontecagnano Faiano e alla cittadinanza.
Le opere presenti all’interno del calendario saranno esposte all’interno di una mostra che sarà allestita negli spazi della Fondazione Picentia e che sarà inaugurata il prossimo 25 novembre in concomitanza con il secondo appuntamento di Autunno Einaudi che vedrà la presentazione del libro “Volevo essere Madame Bovary” di Anilda Ibrahimi, scrittrice femminista e attivista impegnata nella difesa dei diritti delle donne. Uno strumento che rappresenta l’occasione per sensibilizzare su una problematica che investe l’intera comunità e per riflettere affinché nessun’altra donna rimanga vittima nel silenzio.
Presente all’incontro Rosaria Carpentieri, avvocato operatrice del centro antiviolenza “Linearosa” di Spaziodonna Salerno: «È importante che non ci si ricordi del 25 novembre solo in questo giorno – ha dichiarato – è importante che si parli della violenza e di tutte le sue sfaccettature. Per cui ben venga qualsiasi iniziativa che vada in questa direzione: questa partnership con la Fondazione Picentia ci onora perché rappresenta un ulteriore modo per noi di Spaziodonna di stare dalla parte delle donne».
«Il progetto – ha concluso il presidente della Fondazione Picentia, Giuseppe Bisogno – ha l’intento di divulgare e promuovere il numero di emergenza per le donne vittime di violenza 1522, mantenendo alta l’attenzione sul tema. In un momento in cui la città di Pontecagnano Faiano è attenzionata per i tristi fatti di cronaca avvenuti negli ultimi mesi la Fondazione Picentia ha cercato di fare la propria parte ed essere presente per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. Tutto ciò è stato possibile grazie ad una partnership, di cui sono orgoglioso, con Spaziodonna e gli artisti del territorio di Pontecagnano Faiano».