I problemi principali sono soprattutto al mattino quando gli automobilisti prendono la tangenziale in direzione sud per raggiungere i luoghi di lavoro o la zona ospedaliera. Calvario che andava previsto ed evitato magari con turnazioni di lavoro differenti. La superficialità con cui l’ANAS programma tali interventi è sconcertante. E non è la prima volta. Stesso intervento si registra in direzione nord. Tutto in contemporanea, tutto nello stesso momento. Possibile che non ci sia un piano di coordinamento per gli interventi in tangenziale? Possibile che nessuno tenga conto, una volta tanto anche degli automobilisti bloccati nel traffico sempre e comunque? Per non parlare dell’eterno restringimento sulla Napoli – Salerno poco dopo gli ex caselli. Anche qui un calvario che dura da mesi. Quando verrà rimosso il restringimento in entrambe le direzioni?
Non va meglio la situazione in via Terre Risaie e via Wenner (zona industriale di Salerno) dove per lavori di rifacimento di un collettore fognario prima e marciapiede poi la strada è continuamente un cantiere stabile. Già in passato il traffico su queste strade era sempre intasato sia per la chiusura del ponte Asa con i veicoli che dall’Aversana venivano dirottati lungo via Delle Risaie sia per i continui lavori di cablaggi di fibra ottica. Per i residenti e per i numerosi lavoratori delle aziende della zona un calvario interrotto solo durante il lockdown della pandemia.
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