Accoltellamento a Salerno, i due buttafuori non conoscevano i loro aggressori

Futili i motivi che domenica, all’alba, hanno spinto due ragazzi ad armarsi di coltello ed aggredire nei pressi di un bar del parco Arbostella, a Salerno, due buttafuori di ritorno da una notte di lavoro. Proprio alla loro attività del sabato sera, potrebbe essere legato il movente dell’aggressione. Le due vittime, un 35enne e 45enne, lavorano in un locale che si trova nei pressi dello stadio Arechi e sabato sera potrebbero aver discusso con quei due ragazzi che poi li hanno aggrediti. A questa ipotesi, principalmente, lavorano i carabinieri della Compagnia di Salerno, agli ordini del capitano Manlio Malaspina che, subito giunti sul posto, hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza in funzione sia nei pressi del bar dove si è consumato il duplice accoltellamento, sia dentro e fuori il locale dove le vittime lavorano. I due buttafuori, uno originario di Centola, l’altro di Pontecagnano, nulla hanno saputo dire su movente e identità degli aggressori. Stesso silenzio, da parte di chi, al momento, del duplice accoltellamento era in strada. A quell’ora il bar era ancora pieno di clienti, ma quando i carabinieri sono arrivati sul posto molti erano scappati via. Le indagini, sottolineano dal comando provinciale dei carabinieri si scontrano contro un muro di omertà.