Partito come mercato di pochi ritocchi, col passare dei giorni sta diventando sempre più importante. Saranno più di quelli inizialmente previsti i movimenti a gennaio della Salernitana, per vari motivi. Un po’ perché nel frattempo si è infortunato Mazzocchi e quindi bisogna prendere anche un esterno, un po’ perché le ultime partite hanno evidenziato la necessità di intervenire in modo più consistente. Il club granata sta cercando di accontentare Nicola su alcune richieste. Come quella per Milan Djuric che, a distanza di sei mesi, potrebbe tornare a Salerno. Il Verona è disposto a cederlo anche perché nella prima parte di stagione l’attaccante bosniaco non ha inciso. In difesa è concreto l’interesse per Bram Nuytinck, 32enne olandese dell’Udinese, altro giocatore gradito a Nicola. Per il pacchetto arretrato potrebbero esserci anche altri movimenti in entrata in caso di più partenze. Al momento sono incerte le posizioni di Gyomber, Radovanovic e anche di Bronn. Rugani verrebbe volentieri a Salerno, piacciono sempre Ceccherini e Ferrari, altri giocatori già allenati da Nicola. A centrocampo resta l’ipotesi Bakayoko che il Milan vuole cedere ma c’è sempre il problema dell’ingaggio. Si seguono anche degli under come Bove della Roma e Raskin dello Standard Liegi. Per un attaccante protagonista della salvezza in serie A che potrebbe tornare (Djuric) ce n’è un altro in partenza. Federico Bonazzoli potrebbe andare al Verona o alla Cremonese, si cerca un’altra sistemazione per la punta acquistata in estate dalla Sampdoria con un investimento importante tra cartellino e stipendio. Altri ritorni probabili sulle fasce con Zortea e Ruggeri che potrebbero lasciare l’Atalanta a gennaio. Lassana Coulibaly e Bohinen hanno diversi estimatori ma, per il momento, non dovrebbero muoversi. Al pari di Dia che sarà riscattato dal Villareal. A fine stagione si vedrà.
