Una densa colonna di fumo si è levata dalla struttura, che si trova in un corpo separato rispetto al resto dell’ospedale, adiacente al Pronto soccorso ed è stato subito lanciato l’allarme.
Le fiamme avrebbero raggiunto addirittura il terzo piano, dove ci sono le sale operatorie. La cappa di fumo ha creato un’area irrespirabile.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco del comando di Salerno con una squadra della sede centrale e un’altra di Giffoni.
All’arrivo sul posto hanno constatato che l’incendio aveva interessato il materiale di coibentazione delle tubazioni di adduzione dei servizi installate in un locale adiacente al pronto soccorso, purtroppo i prodotti di combustione cioè i fumi hanno invaso il Pronto soccorso.
Nell’immediatezza i degenti del Pronto soccorso sono stati allontanati e il Pronto soccorso non era operativo.
Al termine delle operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza sono riprese le normali attività del Pronto soccorso dell’Ospedale Ruggi D’Aragona
Momenti di preoccupazione per una sessantina di pazienti che sono stati spostati e dirottati nei corridoi dei reparti e nell’area triage del nosocomio.