Il contrasto tra i residenti e i visitatori – come riporta il quotidiano “Il Mattino” è evidente: per chi cammina di corsa, testa all’ingiù e pure un po’ seccato, c’è chi avanza piano, e sono i primi turisti, occhi in alto e sorriso sulle labbra.
Del resto, i salernitani tante delle luci in giro le hanno già viste. Come quelle di piazza Flavio Gioia, dove splende (ma poi resta al buoi per un po’) l’albero della vita: rami infiorati coprono la piazza quasi per l’intera estensione. E su, in alto, un tappeto di luci azzurre.