Se infatti il Governo confermerà l’eliminazione delle sanzioni verso gli esercenti che impediranno ai consumatori i pagamenti con carta, risultato peraltro raggiunto solo dopo 8 anni di battaglie e pressing da parte del Codacons, è evidente che qualsiasi soglia sarà irrilevante: i negozianti potranno sempre rifiutare il Pos e per qualunque importo, senza il rischio di incorrere in conseguenze”.
“Per questo riteniamo che il Governo, con le sue decisioni sul Pos, stia avvantaggiando pochi danneggiando la totalità dei consumatori, costringendoli a ricorrere al contante per acquisti e pagamenti, con conseguente aumento delle spese per le operazioni di prelievo agli sportelli bancomat” – conclude Rienzi.