“Devo dire che mi sto godendo un bellissimo Mondiale anche se sono dispiaciuto di non vedere la nostra Nazionale. Brasile, Argentina, Inghilterra e Francia se lo giocheranno. Non comprerei nessun giocatore in particolare visto fin qui perché abbiamo una squadra costruita secondo un modello di gioco ben preciso“.
Sul campionato della Salernitana: “Penso che il nostro sia un campionato straordinario. Dobbiamo continuare così, siamo una squadra che sa segnare e dobbiamo essere concentrati per prendere punti anche con le grandi. Alla ripresa abbiamo il Milan, ma noi faremo la nostra partita e non saremo di certo una squadra cuscinetto. È chiaro che arrivare con dei punti di vantaggio, con un buon ritiro e una buona concentrazione non si pregiudicherà la concentrazione che le squadre che stavano facendo un inizio di campionato buono possano continuare ad avere. Le squadre che hanno fatto bene continueranno a fare bene”.
Sulle questioni istituzionali: “È evidente che il calcio deve cambiare pelle e questo è sotto gli occhi di tutti. Anche il rapporto con gli agenti e i calciatori deve cambiare perché è molto sbilanciato dalla parte loro. C’è bisogno di mettersi a tavolino all’interno della Lega che è il contesto principale dove si discutono le questioni della Serie A e con la FIGC stabilire nuove regole d’ingaggio”.
Conclude Iervolino con una considerazione sulla città di Salerno: “Noi saremmo contenti come Salernitana di avviare il progetto della città dello sport a Salerno. Vorremmo creare una vera e propria cittadella dello sport a Salerno. Non ci cambierebbe l’entusiasmo arrivare decimi o dodicesimi, ci importa fare bel gioco e saremmo felicissimi se il Napoli vincesse lo scudetto“.