La canonica diretta sul gruppo Facebook (che conta 21 mila iscritti), condotta dall’ideatore Pippo Pelo racconterà, live, le emozioni dell’iniziativa che aggrega da Mercatello al centro storico, zone collinare incluse. Al momento si calcola che i balconi accesi saranno non meno di 13 mila. Nel frattempo, come accadeva già l’anno scorso, si ripete anche la magia della musica dal vivo che si intreccia a quella dei balconi illuminati.
Martedì 13 dicembre alle 17.30, sui ballatoi di via Velia il CoroPop di Salerno di Ciro Caravano si esibirà in un concerto che rispolvererà a cappella tutte le più belle canzoni di Natale. L’anno scorso accadeva nel giorno dell’antivigilia e l’esibizione, ripresa dai cellulari, divenne virale.
Una selezione di cinquanta elementi del Coro, distribuiti per corda sui poggioli, rispolvererà, senza l’uso di microfoni, i più famosi brani di Natale. Il direttore, il Maestro Ciro Caravano, noto al pubblico come uno dei cantanti e arrangiatore del gruppo vocale Neri per Caso, promette un’escalation di intramontabili successi dal sapore natalizio. Da parte del gruppo, come un anno fa, c’è tutta la voglia di sostenere cantando IlluminiAMO Salerno.
Al fianco del Direttore Artistico, a guidare la formazione musicale, Taisa Fonseca Demarchi, Presidente dell’Associazione Culturale Astronomia Corale e Juliana Pereira, Coordinatrice del Coro.
«Manca solo la data dell’asta di beneficenza. Le magliette della terza edizione sono pronte, attendiamo di definire gli ultimi dettagli per poi lanciare anche quest’anno l’appuntamento durante il quale chi deciderà di portare a casa la shirt di IlluminiAMO Salerno contribuirà anche a una buona causa» dice l’ideatore Pippo Pelo.
Vedo che si tratta di un palazzo appartenente alla Salerno bene. Evidentemente le bollette per loro non sono un’ problema. Il problema o il fastidio più che altro, e divulgare queste “messe in mostra” alla collettività. Fiero di far parte della Salerno ordinaria che ha altro a cui pensare che mettere in mostra quanto è “più luminoso ” del balcone dell’altro.
Sul pianeta Papalla non esiste crisi energetica e l’energia elettrica viene fornita a gratis. Orgoglioso del fatto che Salerno è stata teletrasportata su Papalla.
Mi rivolgo al Sig. Sindaco ed al governatore De Luca.
È vergognoso accendere milioni di lampadine, sprecare risorse pubbliche perché dobbiamo far belle le strade, quelle stesse che poi saranno abitate da qualche povero in più. Non sarebbe stato meglio impiegare meglio questi soldi e salvaguardare anche le risorse energetiche? Lo so che sarò una goccia nel mare, ma il mare è fatto di gocce.
che vergogna….Salerno è ALTRO..non lucine per turisti, ne parcheggio per i visitanti…fate sentire SCUORNO!!!!
LIBRIAMO SALERNO