Il progetto, ad adesione volontaria, consente agli studenti delle classi quinte della scuola primaria di visitare i serbatoi di Monticelli e di capire concretamente quali sono le opere e le attività necessarie per portare l’acqua dalla natura (ciclo naturale) sino al rubinetto di casa (ciclo antropico). Gli allievi delle classi terze della scuola secondaria di I grado, invece, avranno accesso all’impianto di depurazione comprensoriale a servizio dell’aerea salernitana di viale A. De Luca, presso il quale potranno comprendere come l’acqua reflua venga raccolta e convogliata ad un impianto di depurazione che ne elimini tutte le sostanze inquinanti, al fine di poter essere poi scaricata in un corpo ricettore (nel nostro caso, prima il fiume e dopo poche centinaia di metri il mare), rispettando i limiti di legge e non producendo così danni all’ambiente.
Durante la visita al depuratore, gli studenti avranno inoltre la possibilità di visionare il sistema di telecontrollo che consente di verificare l’operatività e impartire comandi a tutti i macchinari del depuratore e delle stazioni di pompaggio che si trovano sui lungomari di Salerno e di Pontecagnano. Grazie a tale sistema, si garantisce 24 ore su 24 il corretto funzionamento dell’impianto di depurazione, nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo.
A corredo del progetto, anche quest’anno Sistemi Salerno – Servizi Idrici S.p.A. ha lanciato un concorso a premi dal titolo “Occhio all’Acqua”, dedicato a tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa. Il concorso prevede la realizzazione, da parte di ogni classe, di materiali – quali disegni, immagini, foto – inerenti il risparmio idrico.
Commenta