Durante una delle loro attività di pulizia degli arenili si sono imbattuti – come hanno denunciato in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook – in un “negozio di scarpe” in spiaggia.
“Vi sembrano poche, ma se guardate bene, la maggior parte sono suole messe una sopra l’altra. Davvero volete che tutto questo finisca in mare?“.