Al 25’ di gioco la Genea Lanzara deve fare a meno di Gomez Subarroca, atterrato in contropiede, per via di un colpo alla testa, ben sostituito da Vitiello e Senatore. In fase offensiva da segnalare la prestazione eccellente del bulgaro Rosen Kolev, autore di ben sedici marcature nonostante la marcatura ad uomo nell’intera ripresa.
La gara è equilibrata nelle prime battute di gioco, al 6’ i padroni di casa piazzano un primo minibreak di tre reti (6-3) con i siciliani che accorciano ma mai impattano; dal canto proprio la Genea allunga portandosi negli spogliatoi sul 18-13. Nella ripresa la situazione non cambia, coi padroni di casa che raggiungo il massimo vantaggio al 47’ sul 32 – 25, grazie ad un ottimo gioco corale che vede finalizzare tutti gli effettivi in campo. Nel finale Il Giovinetto riduce il divario complice due esclusioni momentanee consecutive della Genea, col match a chiudersi, senza particolari sussulti, sul 40-35 finale.
“Sono molto contento per la vittoria ottenuta contro Il Giovinetto – dichiara il terzino Rosen Kolev – ma credo che abbiamo molto su cui lavorare. Abbiamo sbagliato molti tiri, commettendo inoltre errori tecnici ed ingenuità in difesa. Tuttavia, quello che abbiamo fatto è stato sufficiente per ottenere i due punti.
Anche personalmente ho ancora tanto da migliorare, sotto tutti i punti di vista, credo di aver trovato, però, finalmente in questo match il miglior gioco in attacco, di cui sono davvero felice. Grazie ai fisioterapisti e al lavoro che abbiamo svolto, i miei piccoli acciacchi non mi hanno infastidito in questa partita e mi sono sentito molto più a mio agio.
Per quanto riguarda la prossima partita di sabato, in Sicilia contro Aretusa, non vedo l’ora di giocare. Penso che incontreremo un buon avversario e che sarà una partita emozionante, ma il nostro obiettivo è di chiudere imbattuti e di affrontare, serenamente, le festività natalizie.
Ho sempre sognato di vivere in Italia, sperimentare la cultura e il cibo in particolare. Le persone che incontro quotidianamente sono così gentili, simpatiche e disponibili. Ma una delle cose migliori è il club – prosegue – i ragazzi della Genea Lanzara sono fantastici e credo che, qualunque cosa accadrà in futuro, qui ho trovato sicuramente dei buoni amici a lungo termine. L’organizzazione societaria, nonostante la giovane età, è straordinaria; l’intera dirigenza, il Presidente, i collaboratori, il mister insomma, tutti, sono dei padroni di casa fantastici, ognuno di loro pone massima attenzione ai particolari con tanta professionalità e mi stanno facendo sentire parte di una grande famiglia”
GENEA LANZARA – IL GIOVINETTO 40 : 35 (p.t. 18 : 13)
GENEA LANZARA: Milano A., Senatore 2, Merola, Fiorillo 1, Milano C. 3, Kolev 16, González, Florio 5, Coppola, Vignola, Vitiello, Gomez Subarroca 2, Mendo 4, Munda 7, Bellini, Cappellari. All: Manojlovic
IL GIOVINETTO: Pantaleo 2, Lo Cicero 5, Guccione, Vinci 1, Mistretta, Summa, Adamo 6, Bach 10, Giacalone, Bagatolli 10, De Vita 1. All: Kljajic
ARBITRI: Ramoul – Nicolella
I RISULTATI DELLA 2^ GIORNATA DI RITORNO: CUS Palermo – Aretusa 37 : 30; Ragusa – Mascalucia 24 : 27; Genea Lanzara – Il Giovinetto 40 : 35; riposa Haenna.
LA CLASSIFICA: Genea Lanzara 16, Palermo 11, Il Giovinetto 8, Haenna* 7, Mascalucia 7, Aretusa 5, Ragusa* 0.
*= 1 partita in meno