Salerno: deve operarsi alla retina ma i medici non sanno quale occhio
«Mi dispiace, ma non siamo sicuri dell’occhio sul quale intervenire e del tipo di farmaco da iniettare. Deve scendere dal tavolo operatorio. Le faremo sapere». E’ quanto si sarebbe sentito dire Salvatore Criscuolo, 74enne salernitano di Minori pochi istanti prima di essere operato al Ruggi per la sua maculopatia. La storia è riportata dal quotidiano La Città oggi in edicola. L’uomo ha raccontato la sua odissea: «Iniezione alla retina destra, non sapevano dove operare e mi hanno cacciato dalla sala operatoria»
4 Commenti
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secondo il signore non hanno fatto bene? magari ci fossero più medici così coscienziosi.
Di solito è il paziente che dice quale occhio o no ?
un’ospedale, primo riferimento di uno dei capoluoghi piu vasti d’Italia, che da decenni continua un’inarrestabile corsa verso il baratro, e nessuno interviene.
La disorganizzazione più totale continua a comportare caos e forte stress, per gente, che, in teoria, in ospedale è già di per se in forte stato di vulnerabilità … ma mai nessun cambio di rotta…
Nessuno, a distanza di tanto tempo, si interroga sulle capacità della classe dirigente al S. Leonardo che paradossalmente va a compromettere le competenze del personale medico, di per se capace e d’alto profilo..
Il motivo di questa distrazione resta un mistero ..o piuttosto il solito inghippo meridionale…le nomine dei responsabili… forse…
E tutto Tace!
In anestesia locale era sveglio: non bastava chiedere al paziente…. non credo avrebbe mentito!!!