L’idea che si possa utilizzare lo strumento digitale senza nessuno controllo – aggiunge De Luca – è una idea che porta alla barbarie, non può esistere nessun potere privo di responsabilità. Devi mettere la tua firma su quello che proponi sui social e siamo in grandissimo ritardo sul nuovo diritto legato alla pervasività dei social, si determinano forme di nuova violenza. Ci sono ragazzi che si sono uccisi per le torture via social, dobbiamo intervenire e recuperare anni di ritardo. I social, il mondo digitale possono essere una grande opportunità di conoscenza, di cultura, ma possono essere anche uno strumento di disumanizzazione e di violenza».