Gli accessi si sono intensificati di circa il 50 per cento rispetto a quanto si vedeva a settembre. Un’influenza, quella a cui si assiste quest’anno, non solo molto più virulenta, ma arrivata – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – addirittura in anticipo di un mese rispetto agli scorsi anni.
Le difficoltà non possono che aumentare nelle prossime settimane. Ci si aspetta il picco durante le feste, quando si avranno più pazienti anziani, ma anche più medici e paramedici ammalati e quindi la necessità di coprire più turni con lo stesso personale, già ora scarsissimo.