Sarebbe stato un raptus di follia a spingere un 65enne a ferire il padre 95enne con un coltellino. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, verso le 17 in zona Carmine.
Padre e figlio vivevano da soli, il 65enne ha disturbi psichiatrici – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ma fino ad ieri non aveva mai dato segnali di squilibrio che avrebbero potuto mettere a rischio la sicurezza del papà.
Nessuna lite tra i due, stando a quanto emerso il figlio avrebbe avuto un raptus e a quel punto avrebbe tirato fuori il coltellino, colpendo l’anziano padre all’addome e alla gamba. Ad allertare il 118 i vicini di casa dopo aver sentito le urla disperate del 95enne che chiedeva aiuto e di chiamare i soccorsi, estremamente preoccupato anche per il figlio, rimasto lievemente ferito durante la colluttazione.
Sul posto sono giunti gli operatori della Croce Bianca e Croce Rossa che hanno trasportato i due presso il pronto soccorso dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona.
Il 95enne non è in pericolo di vita ma considerata l’età i medici hanno preferito tenerlo ancora sotto osservazione, procedendo al ricovero.
Potrebbe invece essere sottoposto a Tso il 65enne, dopo quanto accaduto. Arrivato in ospedale, infatti, era in evidente stato di confusione e col tempo i suoi problemi si sarebbero aggravati.