Una giovane donna, Aleide, un’appassionante relazione e delle lettere che la protagonista scrive ad una persona misteriosa. Strati di vite che si intrecciano, nell’appassionante romanzo, il ritorno narrativo dell’autrice cilentana, Vincenza Riccio, con il libro “Una strada nuova”. Dopo l’esordio nel 2014 con “Furono solo margherite”, il nuovo romanzo, edito da Dialoghi, sarà presentato al pubblico in anteprima giovedì 22 dicembre a Tortorella, al Palazzo Marchesale Carafa, alle ore 18:00. Interverranno Myriam Guglielmetti, giornalista e scrittrice, e Roberta Nicodemo, psicologa clinica. Modera Marianna Vallone. Sarà presente l’autrice, Vincenza Riccio. L’evento è organizzato da Dialoghi edizioni con l’amministrazione comunale di Tortorella. Aleide è una giovane donna. Lavora in un’agenzia immobiliare di una piccola cittadina del Sud da quando ha deciso di lasciare il suo paese natale in Cilento, i suoi amici d’infanzia e le sue certezze. L’incontro con Leonardo, un affascinante architetto sempre in giro per l’Italia per seguire i suoi cantieri, e l’inizio di una appassionante relazione stravolgono le sue abitudini e la spingono a mettersi in contatto con Carla, un personaggio misterioso a cui la protagonista comincia a scrivere introspettive missive, dalle quali emergono intime e coinvolgenti confessioni.
Vincenza Riccio è nata a Salerno nel 1997 ed è cresciuta a Tortorella, bucolico borgo del basso Cilento. Laureanda in Scienze dell’educazione, lavora nel campo dell’infanzia dal 2018. Nel 2014 ha pubblicato Furono solo margherite.
—