Il sindaco Antonio Somma non è incompatibile.
Lo ha stabilito il Tribunale di Nocera Inferiore, con Ordinanza depositata quest’oggi, 23 dicembre 2022, sul ricorso proposto dal Consigliere di opposizione Giovanni Romano.
Si chiude in favore del primo cittadino anche il secondo capitolo della battaglia legale avviata da Romano all’indomani dell’insediamento della nuova Amministrazione Somma.
Il provvedimento di oggi segue un’altra precedente Ordinanza, quella del 10 novembre scorso, con la quale era stata dichiarata inammissibile l’azione proposta sempre da Romano nei confronti del Sindaco Somma nella scorsa consiliatura ed avente il medesimo oggetto.
«La decisione del Tribunale non mi sorprende perché ho sempre avuto piena fiducia nella magistratura e perché ricalca in pieno la linea di pensiero che abbiamo sempre portato avanti – dichiara Somma – nel rispetto del risultato elettorale scelto dai cittadini ci siamo concentrati a lavorare, a testa bassa, per la città. Non ci interessa altro se non questo: proseguire, oggi con ancora più slancio ed entusiasmo, l’attività amministrativa per il bene comune. Un organo giudicante ha scritto la parola fine ad una vicenda a lungo strumentalizzata per fini politici – conclude – se ne facciano tutti una ragione».
Il Tribunale, nel merito, ha stabilito che non vi è nessuna incompatibilità tra la posizione del Sindaco e quella del Comune di Mercato San Severino nei procedimenti che riguardano la Gesema ed il Cofaser.
Oggi un organo giudicante terzo, il Tribunale, con una decisione che condanna anche alle spese del giudizio a carico del ricorrente, come già accaduto anche nella prima Ordinanza, mette un punto fermo alla vicenda confermando la tesi di quanto sostenuto sino ad oggi dal Sindaco Somma e dall’Amministrazione che lo sostiene.
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