I due giovanissimi indagati salernitani sono ritenuti responsabili di concorso in tentato omicidio e porto abusivo di armi, aggravati dal metodo mafioso.
Il primo episodio risale allo scorso 27 luglio quando, secondo la ricostruzione dei carabinieri, i due al culmine di una lite, avrebbero esploso dei colpi di pistola all’indirizzo di un giovane non attingendolo. Il fatto avvenne intorno alle 6 del mattino in via Palinuro, nel quartiere di Mercatello
Il secondo risale al 27 novembre. I due indagati, secondo l’ipotesi accusatoria, avrebbero ferito con diversi fendenti due addetti alla sicurezza di una discoteca in via Verdi, nei pressi di un bar del Parco Arbostella.