Giax Romondia, ultras della Curva Nord era anche autista soccorritore del 118 in servizio sul Gargano. Giax ha lottato come un guerriero in ospedale, ma non ce l’ha fatta. Sugli spalti di numerosi stadi di calcio erano stati esposti striscioni di solidarietà e affetto
Tanti i messaggi di cordoglio, da ogni parte d’Italia. “Una persona decisa dal cuore grande”, scrivono di lui. Dolore e sgomento. Ricordano una vita vissuta all’insegna del credo ultras, “un pilastro per il movimento ultras italiano e foggiano ‘vecchio regime’. Una persona sempre in prima linea nell’aiutare il prossimo, il lavoro che faceva ne era l’esempio”. Da tanti il commosso addio del tifo organizzato: “Un Ultras non muore mai”.
Gli ultras della Curva Sud Siberiano lo hanno ricordato con un lungo striscione esposto all’esterno dello Stadio Arechi con su scritto: “Rivale valoroso, amico rispettoso… Ciao Giax Salerno ti rende onore”
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