L’imprenditore napoletano, infatti, ha descritto una serie di problemi che sta riscontrando nella ricerca di nuovo personale da inserire nel suo laboratorio: “Posso capire che tutti vogliano fare gli amministratori delegati o mestieri più remunerati come il Medico, il mondo della sartoria invece potrebbe dare lavoro a tante persone, ma non ci sono italiani che vogliono parteciparvi, mentre continuo a ricevere centinaia di richieste da cinesi, indiani e filippini. Io vorrei mantenere lo storico Made in Naples e dare lavoro ai napoletani, ma così rischio di non andare avanti”.