In particolare, i soggetti beneficiari della messa alla prova, saranno impiegati – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – nella manutenzione degli spazi verdi della Cittadella Giudiziaria di Salerno.
Si tratta di un progetto che sarà realizzato da Legambiente Campania/Salerno, ente individuato dall’Udepe di Salerno e condiviso con la Corte d’Appello di Salerno.
L’amministrazione comunale di Salerno avrà il compito di collaborare per consentire ai soggetti attuatori del progetto di accompagnare le persone coinvolte nello stesso in un percorso di riabilitazione e reinserimento, riscatto e reinclusione sociale, che eviti il danno derivante dallo stato di detenzione e che restituisca agli stessi la condivisione dei valori fondati sulla civile convivenza.
L’Udepe di Salerno ha richiesto la collaborazione del Comune di Salerno, in partenariato, limitatamente allo smaltimento del materiale proveniente dalla pulizia delle aiuole della Cittadella Giudiziaria, nell’ambito del progetto, per la durata delle attività previste, di mesi sei.