Sul posto gli agenti di polizia: identificati gli aggressori. Tutto sarebbe scaturito da una divergenza di vedute sul tipo di intervento che medico, infermiere ed autista avrebbero dovuto prestare.
A detta degli aggressori i sanitari non avrebbero dovuto immobilizzare il ferito per prestare i primi soccorsi, ma trasportarlo alla meno peggio in ospedale.
Il malcapitato sarà comunque ricoverato, mentre il personale del 118 è stato refertato e costretto a sospendere momentaneamente il servizio.